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ESTRAMET è il test in grado di determinare il rapporto tra i metaboliti Estrone2/Estrone 16 in campioni di urina, evidenziando un fattore di rischio del cancro mammario.
Questo test permette di fare una corretta prevenzione primaria del tumore della mammella ed impedire che si sviluppi la malattia.
Il tumore del seno è la neoplasia più frequente nelle donne dei Paesi industrializzati ed è la prima causa di morte tra i tumori femminili.
In Italia ogni anno si ammalano di tumore al seno circa 40.000 donne.
I fattori di rischio che predispongono sensibilmente alla insorgenza di carcinoma mammario sono:
1) genetici/familiari,
2) endocrini,
3) ambientali e di stile di vita.
Fattori genetici/familiari:
Nelle famiglie ove si ha una forte incidenza del tumore alla mammella si evidenzia una mutazione genica nei geni BCRA1 (Breast Carcinoma 1) e/o BCRA2 (Breast Carcinoma 2) che sono alla base della maggior parte dei tumori mammari ereditari.
Fattori endocrini:
Il carcinoma del seno è un tumore ormone sensibile.
Si considera infatti determinante per lo sviluppo della malattia la prolungata esposizione agli estrogeni. Le donne con menarca precoce (prima dei 12 anni) e con menopausa tardiva (dopo i 50 anni) presentano un rischio più elevato di sviluppare il carcinoma della mammella.
Fattori ambientali e stile di vita:
La dieta è associata in vario modo al rischio di sviluppare il tumore al seno: una dieta ipercalorica, un eccessivo consumo di alcool e di grassi animali, sono fattori di rischio, mentre il consumo di frutta e verdura risulta essere un fattore protettivo.
E’ stato dimostrato che le crucifere (cavolo, cavolfiore e cavoli di Bruxelles) hanno un’azione specifica contro l’insorgenza del tumore alla mammella.
INDAGINI DI LABORATORIO
La medicina di Laboratorio ha studiato il ruolo degli estrogeni nella neoplasia del seno.
Il nostro organismo metabolizza tali ormoni in differenti metaboliti, i quali possono stimolare o inibire l’insorgenza del cancro mammario.
I metaboliti interessati sono:
- Estrone 2 (2OHE1) tende ad inibire la crescita del cancro
- Estrone 16 (16OHE1) favorisce la crescita tumorale.
Le donne che hanno una prevalenza di Estrone 2 sono più protette rispetto a quelle che hanno una maggiore produzione di Estrone 16.
Studi clinici hanno quindi dimostrato che il rapporto Estrone 2/Estrone 16 fornisce un’importante indicazione di rischio di contrarre il tumore della mammella.
ESTRAMET è il test in grado di determinare il rapporto tra i metaboliti Estrone2/Estrone 16 in campioni di urina. E’ in grado di evidenziare un fattore di rischio del cancro mammario.
Questo test permette di fare una corretta prevenzione primaria del tumore della mammella ed impedire che si sviluppi la malattia.
Ogni donna può modificare un indice di rischio sfavorevole assumendo una sostanza naturale: l’Indolo3carbinolo. E’ una sostanza presente nelle crucifere (cavolo, cavolfiore e cavoli di Bruxelles) ed è in grado di modificare il metabolismo degli estrogeni.
FONTE Synlab
Campione: urina
Partita Iva: 01586190694
Laboratorio Mantoux snc
Analisi Cliniche e Microbiologiche
Viale Marconi, 57 - 66034 Lanciano (CH)
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